Messaggio di scuse del Presidente
«Desidero scusarmi personalmente con tutti coloro che sabato 6 ottobre, avendo aderito all’iniziativa “Invito a Palazzo - arte e storia nelle banche”, che consentiva di visitare gratuitamente Palazzo Branciforte, non sono riusciti ad entrare.
I disagi sono stati causati da un equivoco fra chi ha comunicato l’evento e chi gestisce il Palazzo, che evidentemente non si aspettava un afflusso così massiccio di pubblico.
Attraverso i media, sul sito internet di Palazzo Branciforte e su quello della Fondazione Sicilia è stata data un’informazione corretta ma parziale, perché si sarebbero dovute meglio precisare le procedure d’ingresso, sottolineando la necessità di condurre le visite guidate con gruppi limitati - sia per ragioni di sicurezza, sia per la capienza dell’edificio e a garanzia delle opere esposte - e la possibilità, per gli interessati, di prenotarsi telefonicamente».
«Palazzo Branciforte è un gioiello recuperato da pochi mesi, grazie all’impegno della Fondazione Sicilia e al genio creativo dell’architetto Gae Aulenti: un bene della città, che abbiamo voluto restituire a Palermo e alla Sicilia. Anche per questo e per il giusto rispetto che si deve a tutti, garantisco che episodi simili non accadranno più».
Giovanni Puglisi
Presidente Fondazione Sicilia